2019, di Matthew A. Cherry. 
La protagonista della breve storia è Zuri, una bambina dai capelli indomabili, che una mattina deve prepararsi per un giorno speciale, segnato sul calendario. Decide quindi di provare ad acconciare la sua chioma come una volta le faceva la madre, seguendo i consigli di un tutorial. Nonostante tutti gli sforzi non riesce però a raggiungere il risultato auspicato.
Interviene allora in suo aiuto il padre che, per niente esperto, deve intraprendere una faticosa sfida con la chioma ribelle, per preparare la figlia alla giornata.
Obiettivi:
In questo cortometraggio il rapporto con i capelli diventa veicolo di diversi significati quali la definizione identitaria ed il rapporto tra madre e figlia, ma anche occasione di tenero accudimento del padre verso la bambina, anche oltre alcuni stereotipi di genere. Nello svolgersi della storia la cura per l’acconciatura dispiega ulteriori articolazioni quali la difficoltà di vivere momenti familiari complicati, che appesantiscono di preoccupazioni e definiscono nuove responsabilità prima in carico all’altro genitore. I capelli si rivelano quindi, nello svelamento delle ultime scene, il simbolo del legame familiare che connette i diversi protagonisti all’assenza della madre.
Descrizione attività:
Visione del video e discussione libera. Il cortometraggio può anche essere occasione di confronto e riflessione su quali aspetti di sé ragazzi e ragazze ritrovano in continuità (o discontinuità) con aspetti dei propri genitori. Può inoltre aiutare a riflettere e confrontarsi sui modelli di genere e sulla distribuzione dei ruoli all’interno della famiglia.
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