2020, serie tv. 
Devi Vishwakumar, ragazza un po’ nerd di origine indiana che vive negli Stati Uniti frequenta il liceo ottenendo brillanti risultati. Il primo anno si è rivelato particolarmente difficile per la morte improvvisa del padre, colpito da infarto nel corso di un concerto scolastico a cui stava prendendo parte la ragazza, suonatrice di arpa. Devi e il padre erano molto legati, tanto che il trauma per il decesso le provoca la paralisi delle gambe, senza causa organica diagnosticata, e per il resto dell’anno riesce a muoversi solo usando una sedia a rotelle.
Una volta rientrata, altrettanto improvvisamente, la difficoltà motoria, Devi comincia il secondo anno alimentata dall’obiettivo di modificare il proprio status sociale, vivendo un’adolescenza più piena e trasgressiva, e perdere la verginità.
Il vorace perseguimento di una maggiore popolarità, associato alla sua genuina impulsività, porta Devi a dover gestire numerose situazioni problematiche, complicando la difficile convivenza con la severa madre, che si sforza di mantenere l’educazione della figlia entro i binari dettati dalle tradizioni della cultura d’origine.
Obiettivi
La serie offre una divertente e leggera rappresentazione di alcune tematiche tipiche dell’adolescenza: la progressiva e complessa definizione della propria identità, il rapporto coi pari, la scoperta della sessualità, la tendenza ad agire impulsivamente e le conseguenze che ne possono derivare (interessante in questo senso il ruolo della psicoterapeuta di Devi, che si sforza di introdurre una dimensione di riflessività e maggiore introspezione, spesso bersaglio di iniziali commenti sarcastici da parte della protagonista). E, come nel caso di Devi, il rapporto spesso conflittuale tra cultura di origine (e relative istanze familiari) e nuovo contesto di inserimento per ragazzi e ragazze appartenenti a nuclei di recente immigrazione.
Descrizione attività
Visione della serie e discussione libera. Si possono sollecitare i/le partecipanti a riflettere e commentare alcune scene in particolare per discutere sui diversi argomenti toccati. Può essere utile chiedere con quale personaggio o in quale situazione ci si è sentiti/e più identificati, quali parole o scelte alternative avrebbero utilizzato al loro posto.
LINK AL TRAILER:
Ultimi commenti